Diffused o bloodred (DDDD)
bisognerebbe fare una distinzione nell’uso dei termini bloodred e diffused, seppur si parli del medesimo gene; parliamo di “bloodred”, intendendo gli esemplari selezionati e riprodotti che presentano la tipica colorazione rossa, da cui il nome.
Inoltre, questo gene ha la particolarità di modificare 3 aspetti del pattern: nei soggetti bloodred non avremo scacchi ventrali (e il ventre sarà dunque completamente bianco, o bianco e rosso andando verso la coda), la testa ha quasi sempre il tipico disegno “a teschio” negli esemplari baby (skull) ed il pattern laterale scompare man mano che il serpente cresce, muta dopo muta, lasciando una colorazione uniforme di fondo, “diffusa”. Da qui, il termine “diffused”, usato per meglio indicare la particolarità del gene di modificare il pattern.
© Ilaria Auletta www.reptilery.it
Baby bloodred – © Ilaria Auletta www.reptilery.it
Baby bloodred – particolare testa grigia © Ilaria Auletta www.reptilery.it
Nella forma eterozigote, i soggetti sono detti “outcross bloodred”, e nella maggioranza dei casi sono caratterizzati dalla presenza di scacchi ventrali spostati lateralmente, con una banda bianca nel centro. Ad ogni modo, non sempre è considerabile un tratto distintivo. Sembra, inoltre, che sviluppino i rossi e gli arancioni più dei normali ancestrali.
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Baby outcross, particolare scacchi ventrali © Ilaria Auletta www.reptilery.it